Diario veneto del Risorgimento (1848-1866)

Coi tre colori comuni a tutte le bandiere odierne d’Italia si professa la comunione italiana. Il Leone è simbolo speciale di una delle italiane famiglie. Consiglio dei Ministri della Repubblica Veneta, 27 marzo 1848

Ai lavoratori veneti,che hanno partecipato alla costruzione di un Paese unito, moderno e democratico.Ai maestri e agli insegnanti del Veneto,a cui spetta, oggi, il privilegio e il dovere di far crescere i cittadini dell'Italia di domani.

Franca Porto, Nereo Marcon

Introduzione di Paul Ginsborg, Prefazione di Raffaele Bonanni

Ringraziamenti: Al prof. Mauro Pitteri, per aver curato con passione ed intelligenza la ricerca storica e i testi del Diario.
All'Ufficio Cerimoniale del Comune di Venezia e in particolare a Sabrina Marcon, per la ricerca sulla bandiera della Repubblica Veneta del 1848-49.

23 giugno. 1848. Cede anche Palmanova Mercoledì, 01 giugno 2011

A Palmanova è al culmine l'assedio austriaco. La guarnigione è formata da soldati italiani già al servizio dell'Austria, aiutati da un centinaio di...
Nel genetliaco di Mazzini, così come in quelli di Garibaldi (4 luglio) e Vittorio Emanuele II (14 marzo) o nella ricorrenza della proclamazione del Regno...
Lusingato dalle offerte dell'emissario piemontese, Enrico Martini, che promette in caso di fusione l'invio a Venezia di 2.000 soldati regolari e un aiuto...
Il principe Liechtenstein ordina a Mestre la consegna di tutte le armi. L'arciprete Renier commenta: «abbiamo letto nei giornali austriaci la gloriosa...
Si concentrano a Ferrara le milizie giunte da Treviso, rioccupata dagli austriaci il 14, e da Vicenza, caduta il 10. Le diverse formazioni di corpi...
In piena campagna elettorale per designare i membri dell'Assemblea Costituente, che avrebbe dovuto decidere della fusione al Piemonte, a Venezia, è scontro...
Relazioni della Polizia segnalano manifestazioni a favore dell'Italia nei giorni della festa dello Statuto. Petardi sono esplosi a Venezia presso la chiesa...
Si realizza l'idea del Circolo italiano, prima e sola vittoria dei radicali, ottenuta grazie alla popolarità di Sirtori distintosi nella difesa di forte...
I lavoratori veneziani hanno un loro foglio, L'Operajo. Il giornale commemora un anno da quando «perduta dopo un'ostinata difesa Vicenza, sgomberata Padova...
Dopo dodici ore di bombardamento, il Consiglio militare di Treviso decide a maggioranza la resa. La Masa e altri ufficiali più giovani vogliono aprirsi con...
Gli austriaci bombardano duramente Treviso. Le bombe piovono in città che resiste e colpisce il nemico con un efficace «tiro di controbatteria». Un ex...
Welden assedia Padova. Un proclama di quel Comitato affida la difesa al colonnello Bartolucci «che si dichiara determinato a non cedere finché ha mezzi»....

11 giugno. 1848. Vicenza capitola Martedì, 31 maggio 2011

Un proclama di Durando dichiara salvo l'onore delle armi ma necessaria la resa contro un esercito forte di 30.000 uomini e 124 cannoni. La guardia civica e...
L'esercito piemontese non si muove. Invece, all'alba, le avanguardie di Culoz urtano su Monte Berico contro gli avamposti italiani che pur combattendo...
A Venezia e nella provincia si svolgono le elezioni per eleggere i 200 deputati dell'Assemblea costituente che deve decidere dell'unione con il Piemonte....
A Vienna, il Consiglio dei Ministri approva lo Statuto e la Legge elettorale per il Lombardo-Veneto. Alla sua stesura avevano contribuito 21 «uomini di...
I difensori della colonna bassanese, 300 uomini, e altri montanari si raccolgono a Enego, nell'Altopiano dei Sette Comuni, per contrastare la discesa del...
Muore Cavour, primo Presidente del consiglio di un governo italiano. Riferisce l'amico Castelli a D'Azeglio, le sue ultime parole: «L'Italia è fatta -...
Si arrende anche Zoldo, resiste ancora Agordo; la tenacia dei valligiani e l'abilità strategica di Calvi nella difesa delle strette montane, dimostra che...
Privi di rifornimenti, al Passo Mauria i corpi franchi guidati da Calvi devono cedere al numero soverchiante degli austriaci che dilagano in tutto il Cadore...
Il comandante del Consiglio militare di Treviso, Morandi, riferisce al Governo sulla situazione della città presidiata da 800 volontari della Guardia...
Carlo Alberto è ancora immobile e pregiudica la vittoria di Goito. Durando appresta le nuove difese di Vicenza. E affida la difesa dei Berici a d'Azeglio e...
Dopo la vittoria di Goito del 30 maggio e la presa di Peschiera, Vicenza attende impaziente una mossa dell'esercito piemontese che non arriva. Intanto sono...
Il muratore di Budoia, Agostino Stefani, si offre al colonnello Cosenz come volontario per appiccare il fuoco ai fornelli da mina situati sotto gli archi...