Veneto. Avanti con l'Alternanza scuola lavoro

Giovedì, 11 ottobre 2018

Oltre il 90% delle scuole venete hanno realizzato nello scorso anno scolastico percorsi di Alternanza scuola lavoro. I dati sono dell'Ufficio Scolastico Regionale. La valutazione delle esperienze realizzate è valutata positivamente dalle parti interessate, studenti ed aziende.
Argomenti che hanno spinto le rappresentanze sociale ed istituzionali che intervengono su questa attività a sottoscrivere un protocollo per migliorare la gestione dell'Alteranza.
Un protocollo che ha preso forma stamattina nella sede dell'ITS Marco Polo di Venezia dove si sono ritrovati i rappresentanti di Regione Veneto, Ufficio Scolastico Regionale, Unioncamere e le Organizzazioni sindacali e imprenditoriali.
Con il nuovo accordo, che nella sostanza aggiorna ed integra il protocollo del 2016,  si investe su tutor aziendali e docenti. Per i tutor saranno disponibili percorsi di accompagnamento mentre i docenti potranno conoscere direttamente la realtà delle aziende.
Tra le novità anche la costituzione di tavoli provinciali attivi sul tema. A vigilare sulla buona programmazione e sugli esiti dei percorsi di alternanza ci sarà la "cabina di regìa" regionale, composta da tutti i soggetti che hanno firmato il protocollo, oltre a Inail e Spisal.
Prevenzione e sicurezza sono infatti   basilari anche per studenti e stagisti che si affacciano al mondo del lavoro.
" La Cisl - sottolinea Gianfranco Refosco - è impegnata a favorire tutti gli accodi con le parti datoriali che permettono l'incontro tra studenti ed imprese ma anche con iniziative dirette: sono molte le nostre sedi dove si svolgono percorsi di accoglienza". La Cisl del Veneto nei mesi scorso ha realizzato oltre mille interviste ad altrettanti ragazzi per conoscere il loro parere sulla Alternanza. Già le prime elaborazioni delle risposte forniscono indicazioni molto interessati ed il report finale sarà presentato il prossimo 30 novembre a Verona, in occasione del salone di Job&Orienta.
A margine del protocollo il segretario di Cisl Veneto non ha mancato di criticare la scelta del governo di andare ad un forte ridimensionamento dell'Alternanza.