Padova. Presidio unitario per la riforma delle Ipab

Mercoledì, 15 maggio 2019

I sindacati veneti tornano a protestare contro la mancata riforma delle Ipab da parte della Regione.
Cgil, Cisl e Uil, insieme alle Federazioni del Pubblico impiego e dei Pensionati, hanno organizzato, questa mattina a Padova, un presidio con gazebo e volantinaggio davanti alla sede dell’Ira, in piazza Mazzini.
“Oggi apriamo una serie di iniziative che abbiamo organizzato in tutto il Veneto – ha dichiarato Francesca Pizzo dell’Ust Cisl Padova Rovigo – per esprimere il nostro sconcerto di fronte all’inerzia della Regione sulla riforma delle Ipab. Il rischio è che col passare del tempo il privato, che gode già di grandi vantaggi, prenda il sopravvento sul pubblico. Un rischio sempre più concreto – ha aggiunto preoccupata - dato che si va verso la trasformazione delle Ipab in Fondazioni, mentre noi chiediamo la trasformazione in Aziende di Servizi alla persona, integrate con i servizi sanitari del territorio”.
“Come pensionati saremo tutti a Roma il primo giugno – ha ricordato Giulio Fortuni della Fnp Cisl Padova Rovigo – e una legge adeguata sulla non autosufficienza è una delle nostre più importanti richieste”.
La riforma delle Ipab in Veneto è ferma da 18 anni, da quando il Parlamento ha delegato la materia alla Regione.