Veneto. Più non autosufficienti, meno assistenza

Mercoledì, 15 gennaio 2020

Crescono, in Veneto (e non solo), gli anziani non autosufficienti.
In particolare, tra gli ultra 65enni, gli invalidi civili (con una percentuale di invalidità tra il 74% e il 100%) sono oramai oltre 111mila.
Tra gli over 80, invece, sono oltre 83mila gli anziani non autosufficienti parzialmente o talmente (quasi il 25% del totale), in pratica uno su quattro.
I dati, elaborati dall’Inps, sono stati diffusi dai sindacati veneti dei pensionati Fnp Cisl, Spi Cgil e Uilp Uil, che hanno denunciato ancora una volta il problema della mancata riforma, nella nostra regione, delle Ipab.
Il Veneto, infatti, è l’unica regione d’Italia a non aver recepito la legge nazionale di riforma del 2000 che prevedeva la trasformazione delle Ipab in strutture da inserire nella rete di assistenza territoriale.
“Nonostante gli annunci e le promesse dell’assessora Manuela Lanzarin – denunciano i sindacati - ancora nulla è stato fatto”.
Altre priorità rilanciate da Fnp Cisl, Spi Cgil e Uilp Uil: il ripristino di un sistema equo di rivalutazione delle pensioni, l’allargamento della platea dei beneficiari della quattordicesima, il taglio delle tasse sulle pensioni, la separazione della previdenza dall’assistenza, un adeguato finanziamento del servizio sanitario nazionale per permettere a tutti di curarsi.