Metalmeccanici. Domani 2 ore di sciopero per la sicurezza in Veneto (e 4 a Padova)

Giovedì, 17 maggio 2018

«L’allungamento degli orari di lavoro, i ritardi nelle manutenzioni degli impianti e il ricorso all’appalto e al sub appalto favoriscono gli infortuni sul lavoro. La produttività va recuperata invece solo con gli investimenti, con la valorizzazione delle professionalità e con modelli organizzativi partecipativi». Per Massimiliano Nobis (Fim Veneto) nelle fabbriche bisogna cambiare l’approccio con la ripresa in atto se non si vuole farla pagare con la salute o la stessa vita dei lavoratori.

I fatti drammatici accaduti domenica scorsa alle Acciaierie Venete di Padova hanno infatti riproposto il tema del rapporto tra produttività e sicurezza soprattutto nella metalmeccanica dove, dal 2011 ad oggi si sono contanti 36 morti e numerosissimi infortuni gravi.

Le federazioni di categoria hanno anche deciso la proclamazione di uno sciopero regionale del settore per domani 18 maggio che si articolerà in 2 ore di astensione in tutto il Veneto che salgono a 4 nella provincia di Padova con presidio alle ore 9.00 davanti ai cancelli di Acciaierie Veneto.

Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil Veneto reclamano più controlli e prevenzione da parte degli organi di vigilanza e chiamano in causa la Regione per chiedere un potenziamento dell’azione degli Spisal.