Padova. Metalmeccanici: 8 ore di sciopero per la sicurezza sul lavoro
“O ti fermi o muori” è lo slogan della campagna straordinaria di assemblee promossa dai metalmeccanici di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil di Padova per dire basta agli incidenti sui luoghi di lavoro.
Una campagna di sensibilizzazione che culminerà nella giornata di giovedì 28 con un’astensione di 8 ore dal lavoro e una manifestazione unitaria che attraverserà la città di Padova.
“Vogliamo un Paese in cui andare a lavorare non sia come andare in guerra, svegliarsi la mattina, recarsi al lavoro e non sapere se si riuscirà a tornare a casa dai propri famigliari la sera – spiegano i sindacati in una nota congiunta - Non vogliamo abituarci a questa condizione e non permettiamo che possa essere una possibilità o un rischio calcolato il rimanere feriti o uccisi mentre siamo sul posto di lavoro”.
Fim, Fiom e Uilm padovane chiedono a gran voce alla Regione Veneto e al Governo di rispettare gli impegni presi in merito alla sicurezza sul lavoro all’indomani del grave incidente verificatosi il 13 maggio dello scorso anno alle Acciaierie Venete che portò alla morte prima di Sergiu Todita e poi di Marian Bratu.
“Nonostante le promesse dei nostri governanti – denuncia Nicola Panarella, segretario Fim Cisl - gli ispettori del lavoro continuano ad essere sotto organico e la cosa non è più accettabile. Gli ispettori dello Spisal e del lavoro sono un bene primario che va potenziato e messo nelle condizioni di lavorare per il bene dei lavoratori”.
