#Iorestolibero. 25 Aprile in Veneto: cinque storie partigiane

Lunedì, 20 aprile 2020

Il Veneto fu l’ultima parte del territorio d’Italia liberato.
Le truppe tedesche in ritirata lo avevano scelto come transito verso il Reich. Deviavano dai passi più controllati dall’aviazione alleata, come il Brennero, per evitare di essere bombardate e cercavano altre vie di fuga nei valichi alpini.
I partigiani avevano l’ordine di ostacolarle per evitare che si ricongiungessero con quello che rimaneva della Wermacht in Germania, ma anche d’impedire che distruggessero gli impianti industriali e le infrastrutture.
Ecco perché il Veneto fu totalmente liberato solo il 2 maggio e la vittoria venne festeggiata il 5 maggio a Venezia.
In quei giorni si consumarono le più orrende stragi naziste, rappresaglie che avevano come vittime semplici ostaggi o partigiani catturati a cui parteciparono come delatori e carnefici anche i fascisti.
Abbiamo chiesto al prof. Mauro Pitteri di ricordare quei giorni proponendoci alcuni episodi della lotta di Liberazione in Veneto.
Anche per non dimenticarci da dove e da chi arriva la nostra libertà. #Iorestolibero.