Unitario sulla manovra fiscale

Mercoledì, 21 novembre 2007

FORTE PRESA DI POSIZIONE DEI SINDACATI UNITARI
“La qualità di chi governa si misura dalle capacità di razionalizzare le risorse eliminando gli sprechi, quelli veri che non producono risultati per i cittadini”. Cgil Cisl e Uil del Veneto criticano le ultime uscite del governo regionale in tema di manovra fiscale

Rispondiamo in merito al comunicato stampa n. 1830 del 9/11/2007 della Regione Veneto che critica le osservazioni di Cgil Cisl Uil sulla manovra fiscale 2008.

Non era nostra intenzione produrre uno sforzo creativo che piacesse al Governo regionale semmai per la natura che ci contraddistingue abbiamo cercato come sempre, sia a livello Veneto che nel confronto di tutti i giorni con il Governo nazionale, di analizzare i documenti presentati ed esprimere le osservazioni che crediamo possano corrispondere con le esigenze dei lavoratori e dei pensionati che rappresentiamo. Le stesse cose le abbiamo dette allo stesso modo anche in occasione delle manovre fiscali degli anni scorsi e non c’erano elezioni di organismi in corso.
Forse che gli esponenti regionali se la prendono tanto perchè abbiamo detto qualche verità, che ai non addetti ai lavori poteva sfuggire? Lungi da noi solo pensare di essere in grado di sostituirci alla giunta regionale, come sappiamo che non siamo nel paese di Bengodi e che non è semplice far quadrare i conti. Ma la qualità di chi governa si misura proprio dalle capacità di razionalizzare le risorse eliminando gli sprechi, quelli veri che non producono risultati per i cittadini e non ridurre i servizi o coprire i disavanzi aumentando la fiscalità generale - a fare questo saremo capaci anche noi - un sindacato serio non si sottrae ad un confronto di merito, (vale pure per la Regione) che possa risanare e rilanciare una istituzione pubblica come pure una azienda privata, purché i sacrifici siano fatti da tutti all’interno di obbiettivi condivisi.
Il nostro compito è diverso e pensiamo di svolgerlo al meglio segnalando, come abbiamo fatto, le difficoltà della gente di montagna per il rincaro del gas metano; la necessità di un potenziamento dell’azione di prevenzione nei luoghi di lavoro; Come pure sosteniamo lo sgravio per le Ipab perché lo riteniamo una opportunità che assieme al finanziamento del fondo per la non autosufficienza può ridurre le difficoltà della popolazione anziana e/o disabile nel sostenere i costi del caro vita per alcuni non più sostenibile.
La Regione prenda atto delle nostre osservazioni, che può accogliere oppure no, e si limiti a fare quanto di meglio può essere fatto in favore dei cittadini che in questo governo hanno riposto la fiducia, risparmiando le polemiche con chi esprime una posizione, seppure di parte nel merito delle proposte, diversa.

Mestre, 21 novembre 2007

Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga

fisco