In ricordo di Toni Cortese

Venerdì, 07 settembre 2007

LA CISL DEL VENETO RICORDA ANTONIO CORTESE
A sei anni dalla scomparsa di uno dei formatori della Cisl regionale, un testo ne raccoglie le esperienze, la storia e i pensieri.

“Appunti sulla formazione dei formatori. L’esperienza e i pensieri di un educatore degli adulti”. Si intitola così il libro che la Cisl del Veneto ha voluto dedicare ad Antonio “Toni” Cortese per anni alla guida dell’ufficio formazione regionale.

Insieme con Giuseppe Stoppiglia, Cortese ha incontrato e formato sindacalisti, animatori ed iscritti.
A 6 anni dalla sua scomparsa, la Cisl regionale, assieme alla moglie Susanna ha voluto raccogliere i suoi pensieri in un libro edito da “Edizioni Lavoro” che è stato presentato questa mattina alla presenza di un centinaio di persone.
“Abbiamo curato la ricostruzione delle sue riflessioni e delle sue esperienze nel campo dell’educazione agli adulti – ha detto Franca Porto, segretaria generale Cisl Veneto – richiamando il ruolo importante che la formazione esercita, da sempre, nei confronti della persona e dell’Organizzazione, verso nuovo saperi individuali e collettivi, verso lo sviluppo di conoscenze, consapevolezza, impegno di uomini e donne della Cisl”.
“Le riflessioni di Toni Cortrese sono attualissime e lucide – ha aggiunto Franco Sech, ex segretario generale Cisl Veneto -. Il riconoscimento del valore soggettivo del lavoro, che richiama l’investimento nel capitale umano e nella formazione degli adulti; la costruzione attenta e scrupolosa di relazioni in cui prevalga la capacità di includere, di promuovere, di riconoscere e valorizzare l’altro da sé; la pulsione verso la solidarietà e l’amore per l’insegnamento. Tutto questo è lo sguardo sul mondo di Toni”.
Molto toccante poi il momento in cui Patricia Zanco, attrice vicentina, ha letto alcuni passi del libro scelti da Susanna Cortese che poi ha anche aggiunto: “abbiamo trovato questi appunti in una cartellina con alcuni pezzi su quello che è stata la sua idea di formazione. Il senso vero del libro è destinato agli animatori della Cisl del Veneto”.
“Quella su cui lavoravamo noi – ha aggiunto Giuseppe Stoppiglia – era una formazione in cui al centro c’erano la persona, la sua crescita e la sua esperienza”.
“Abbiamo voluto questo progetto – ha concluso Lorenza Leonardi responsabile dell’Ufficio formazione Cisl Veneto – per riportare al centro i nodi che ancora oggi sono attuali nel ruolo della formazione: il rapporto tra formazione e organizzazione e le necessità di promuovere una comunità educante che investa nei beni relazionali come risorse organizzative. Adesso questo libro verrà presentato al prossimo corso per nuovo formatori da cui speriamo sappiano attingere quelle che sono state e che sono ancora oggi i valori della formazione della Cisl”.

Mestre, 7 settembre 2007

Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga

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