Corso Fp-Cisl

Mercoledì, 10 ottobre 2007

DELEGATI CISL-FP DEL VENETO A LEZIONE IN VISTA DEI RINNOVO RSU
Servono proposte innovative e incoraggianti.

Questo il tema centrale dell'incontro che il politologo Paolo Feltrin ha tenuto con i 180 delegati della Cisl-Fp del Veneto, rinunitisi a Montecchio Maggiore, nel vicentino, in occasione della tradizionale giornata di formazione in vista del voto per il rinnovo delle Rsu che si terranno il 19-22 novembre negli enti locali e nei comparti di sanità, stato e parastato.
Per il professor Feltrin il candidato cislino dovrà riucire a differenziarsi dai rivali delle altre sigle confederali, identificandosi per gli ideali che porta avanti puntando ad ottenere una piena adesione attorno alle proprie proposte. “Per ottenere il vostro obiettivo – ha detto - saranno necessari il coinvolgimento pieno degli iscritti, la progettazione complessiva delle azioni di propaganda e l’effettiva riconoscibilità dele motivazioni rispetto a Cgil e Uil”. Suddivisi in 10 gruppi di studio, i delegati hanno elaborato un ventaglio di proposte operative e di strategie comunicative da attuare in campagna elettorale. E’ emersa la volontà di privilegiare il contatto personale. I candidati dovranno mettere in campo credibilità e competenze. Saranno chaiamati ad afforntare questioni delicate come il riconoscimento contrattuale le aspettative di carriera, l’organizzazione del lavoro, l’aggiornamento e la formazione professionale. “Proveremo a seguire il percorso tracciato dal memorandum del pubblico impiego – ha ribadito Daniele Dal Cortile, segretario generale Cisl-Fp Veneto – che vuole ridare dignità al valore del servizio pubblico, ai suoi operatori e ai bisogni delle persone. I cittadini devono trovare nella pubblica amministrazione non solo risposte qualificate ma anche strumenti di protezione sociale, di regolazione e legalità, di pari opportunità e di contrasti al privilegio dei più forti o di chi ha di più”.

Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga

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