Contratto integrativo Inps. Cisl –FP “pronti ad ogni iniziativa per il rispetto dell’accordo”.

Giovedì, 09 settembre 2010

La Cisl-Fp continua nella sua azione di confronto con l'amministrazione regionale e le direzioni provinciali dell'INPS per non danneggiare ulteriormente i lavoratori, che attendono la totale applicazione del contratto integrativo 2009, siglato ormai da dieci mesi.
Altre organizzazioni sindacali hanno deciso di abbandonare i tavoli di confronto relativi all'applicazione dell'integrativo che interessa in Veneto oltre 1600 lavoratori; "Noi, invece
siamo pronti a mettere in campo tutte le iniziative necessarie a far si che il contratto integrativo sottoscritto con l'INPS venga rispettato Interrompere i rapporti con le nostre controparti, siamo convinti sia una scelta dannosa e controproducente"; ha dichiarato Daniele Dal Cortile, segretario generale Cisl-Fp Veneto.
"In Veneto continueremo a mantenere aperti i tavoli di confronto in tutte le Province della Regione - assicura Francesco Bisognano, segretario regionale Cisl-Fp - visto che il problema interessa i 1663 dipendenti dell'INPS, che coprono il territorio della nostra Regione. Ci teniamo a ribadire che non abbiamo in alcun modo interrotto le relazioni sindacali, formali ed informali. Il nostro obiettivo resta quello di discutere anche di altre importanti materie riguardanti l'attività e la professionalità dei dipendenti dell'INPS. Pertanto, riteniamo dannosa e pericolosa, soprattutto in questo momento, l'iniziativa, proposta dalle altre organizzazioni sindacali di interrompere i rapporti. Per questo intendiamo intensificare, invece, la nostra presenza e vigilanza in ciascuna sede, al fine di garantire la piena applicazione del contratto".
"Non è certo con la chiusura dei rapporti - prosegue Dal Cortile - che si risolve il problema della mancata certificazione del contratto. Noi anzi, intensificheremo sforzi e determinazione con iniziative dure e incisive, per tutelare i diritti e le legittime aspettative dei lavoratori. Non lasceremo niente di intentato e continueremo ad assumere quelle decisioni che, anche di recente, hanno portato a risultati concreti come l'attivazione degli osservatori sulla sperimentazione del nuovo modello organizzativo e la sottoscrizione delle linee guida del contratto nazionale 2010 che ha già consentito l'erogazione dell'anticipazione degli incentivi: il 50% a luglio e il restante a novembre. Sfuggendo le responsabilità del confronto, si danneggiano le speranze dei lavoratori, si abdica al ruolo di mediazione sindacale, si reca danno all'erogazione costante dei servizi alla popolazione".

Venezia, 8 settembre 2010
Allegata

Fp Cisl