Accordo pensionati-anci
ACCORDO COMUNI – PENSIONATI PER LA TUTELA SOCIALE
Sottoscritto lunedì scorso un accordo tra le categorie dei pensioanti di Cgil, Cisl e Uil del Veneto e l’associazione dei comuni per delineare nuove politiche a favore delle classi più in difficoltà
Indirizzare le politiche sociali locali nei confronti della tutela delle persone più deboli, prnciplamente gli anziani. Questo l’obiettivo dell’accordo sottoscritto lunedì scorso, 17 dicembre tra Fnp-Cisl, Spi-Cgil e Uilp-Uil del Veneto e l'Anci, l’associazione dei comuni veneti.
“Il nostro obiettivo – spiega Adolfo Berti, segrtario generale Fnp-Cisl Veneto – è quello di avviare un confronto sui temi socio-assistenziali”. Dopo numerose manifestazioni sindacali con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica rispetto alla difficile condizione economica di una buona fetta dei pensionati, il Consiglio regionale del Veneto inizia a valutare la possibilità di istituire un fondo per la non autosufficienza. Le pensioni medie si aggirano sui 400-600 euro al mese, mentre un anziano su tre soffre di una malattia cronica, con una crescita dei non autosufficienti pari al 4 per cento annuale. Sono al momento 120 mila gli anziani in Veneto a necessitare di un aiuto economico dalle istituzioni. Si riflette, quindi, su come sia possibile accedere ad una ragionevole somma all'interno della finanziaria regionale. Con il protocollo d'intesa siglato tra i sindacati e l'Anci vengono definite anche delle linee guida per la tutela e la promozione delle persone anziane; oltre all'istituzione di un osservatorio per il censimento sia dei casi d'emarginazione e difficoltà sia per la reale comprensione delle necessità degli anziani. Tra le priorità segnalate dai firmatari dell'accordo, in attesa di un accordo quadro, s'inserisce la volontà di calmierare la rete per gli istituti di cura degli anziani, favorire sia agevolazioni tariffarie nei mezzi di trasporto, sia misure per la residenzialità e per la formazione nella terza età.
Mestre, 17 dicembre 2007
Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga
