Veneto. Covid-19 e anziani, Fnp Spi e Uilp incontrano l’assessore Lanzarin
“Ci auguriamo che questo incontro sia solo l'inizio di un percorso di confronto costruttivo”.
Così Vanna Giantin, Segretario Generale Fnp Cisl Veneto, ha commentato l’incontro tenutosi martedì scorso, in videoconferenza, tra i sindacati regionali dei pensionati e l’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin.
“Abbiamo ottenuto due impegni concreti – ha spiegato Giantin - un intervento per evitare l'aumento delle rette nelle case di riposo e l'assicurazione che, con il costituendo Osservatorio regionale sui temi socio-sanitari con le organizzazioni sindacali, ci sarà uno scambio puntuale di dati e informazioni su case di riposo e vaccinazioni”.
Fnp Cisl, Spi Cgil e Uilp Uil hanno, infatti, evidenziato all’assessore Lanzarin l’esigenza di trasparenza e costanza nelle informazioni relative a contagi e decessi nelle case di riposo, nonchè sull'attuazione del piano vaccinale. A tal proposito, la Regione ha assicurato che tutti gli anziani ospiti delle case di riposo saranno vaccinati a breve, mentre sono in partenza le lettere destinate agli ultra 80enni a domicilio, per i quali la campagna di vaccinazione comincerà a inizio febbraio.
Altro tema affrontato, la richiesta di un contributo per le spese Covid ricevuta dai familiari degli ospiti di alcune case di riposo. “Queste richieste sono inaccettabili – ha dichiarato Giantin - dato che la Regione ha stanziato per i centri servizi dei ristori pari a quasi 13 milioni di euro compensativi per il 2020 e ha istituito la quota d’accesso sperimentale da 30 euro (anche se solo fino al 2022). La Regione – ha concluso - deve vigilare affinché le conseguenze del Covid non gravino ancor di più nelle tasche degli ospiti e dei loro famigliari”.
