Case di riposo. Fnp Cisl Veneto: “Vaccinare un parente stretto per favorire le visite”

Giovedì, 11 marzo 2021

Vaccinare un familiare stretto degli anziani ospitati nelle case di riposo per garantire le visite in sicurezza.

È la proposta rivolta a Regione, Ulss e alle stesse Rsa da parte dei sindacati veneti dei pensionati Fnp Cisl, Spi Cgil e Uilp Uil.

“A un anno dal primo lockdown – spiega, infatti, Vanna Giantin, Segretaria Generale della Fnp Veneto – rileviamo come nelle case di riposo la solitudine e lo sconforto abbiano preso in molti casi il sopravvento. Sappiamo dalla Regione che il 95% degli ospiti è vaccinato e che le residenze sanitarie assistenziali sono praticamente Covid free – aggiunge - chiediamo quindi che venga fatto tutto il possibile per consentire la ripresa dei contatti e dei rapporti affettivi tra i familiari e gli ospiti delle Rsa”.

I sindacati dei pensionati rivolgono anche un invito alla Regione affinchè acceleri la somministrazione dei vaccini “e si attrezzi per garantire anche la vaccinazione a domicilio per i tanti anziani non autosufficienti o con problemi di mobilità e per i loro caregiver, come le badanti”.