Turismo. Dopo l’appello di Cisl Veneto, Regione pronta ad attivare un tavolo
“La Regione è a disposizione per attivare con urgenza un tavolo per far incrociare domanda e offerta nel mondo del turismo, garantendo in questo modo strumenti e opportunità per una pronta ed effettiva ripresa”.
Gli Assessori regionali al turismo Federico Caner e al lavoro Elena Donazzan replicano così alla richiesta dei Segretari generali di Cisl e Fisascat del Veneto, Gianfranco Refosco e Maurizia Rizzo, di convocare con urgenza un tavolo con le parti datoriali e sindacali e il sistema formativo per il turismo per realizzare una mappatura dei fabbisogni professionali consentendo la ripresa del settore e dando occupazione a migliaia di persone.
I sindacati avevano, infatti, rilanciato l’appello delle associazioni degli albergatori veneti che denunciavano il rischio di non trovare il personale necessario per la stagione turistica estiva, pronta a ripartire grazie all’avanzamento del piano vaccinale.
“Oggi non possiamo permetterci di perdere tempo per far ripartire il settore del turismo – ha dichiarato l’assessore Donazzan - Questo momento rischia di depauperare le professionalità e, quindi, dobbiamo essere veloci, alleggerire le imprese delle incombenze burocratiche per poter incrociare domanda e offerta di lavoro nel modo più opportuno ed efficace e porre in essere tutte le azioni di formazione, incontro domanda-offerta e collegamento tra scuola e imprese turistiche per far fronte alla situazione e offrire risposte rapide e adeguate”.
“È proprio sul settore turismo che gli effetti della pandemia hanno generato le perdite più ampie in termini occupazionali – ha aggiunto l’assessore Caner - Secondo i dati di Veneto Lavoro il 2020 ha chiuso con una perdita di quasi -15 mila unità e il 45% in meno di assunzioni rispetto al 2019. Ora guardiamo alla ripresa con fiducia, ma è evidente che nel frattempo bisognerà fornire, a tutti i livelli, tutti gli aiuti possibili”.
