Assistenza domiciliare: ammortizzatori sociali anche per colf e badanti
“Nel decreto di aprile prevederemo una forma di ammortizzatore sociale per le lavoratrici e i lavoratori del settore ‘domestico’, tutelandoli anche in caso di malattia o quarantena".
Lo ha annunciato la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, nel corso di una videoconferenza sulla situazione del lavoro di colf e badanti con sindacati e associazioni datoriali.
La ministra ha anche ricordato che i datori di lavoro possono già usufruire della sospensione dei versamenti previdenziali e assistenziali, come previsto dal decreto "Cura Italia".
“E' una grande risposta sociale – ha dichiarato Maurizia Rizzo, segretaria generale della Fisascat Cisl Veneto - è un superare la grave discriminazione nei confronti di questo settore, allargare le tutele, non solo si aiuta a salvaguardare l'occupazione e il reddito di migliaia di colf, baby sitter e badanti, ma anche delle tante famiglie che in questi anni hanno fatto ricorso alla loro cura e assistenza. Sarà una grande risposta – ha aggiunto - anche alle collaboratrici domestiche e badanti in regime di convivenza, in quanto col venir meno del lavoro e della retribuzione vengono meno anche il vitto e l'alloggio previsti dal contratto, con l'impossibilità di tornare nei Paesi di origine a causa delle chiusure delle frontiere”.
