Treviso. Alla Osram si sperimenta il lavoro agile

Martedì, 24 luglio 2018

Ha preso avvio la sperimentazione (durata un anno) del lavoro agile alla Osram di Treviso, dove è stato sottoscritto nelle scorse settimane un accordo sindacale in materia, il primo a livello provinciale.
Saranno i dipendenti singolarmente, a farne richiesta e a sottoscrivere con l'azienda un accordo individuale.
Per Gianni Boato di Femca Cisl quello del lavoro agile è “Un terreno sul quale misurarsi e trovare l’equilibrio tra vita e lavoro”, specificando che non si tratta di un benefit individuale concesso dall’azienda, ma una modalità per intercettare quelle professionalità difficilmente reperibili nel mercato del lavoro.
Nello stabilimento trevigiano di Osram sono infatti impiegati lavoratori con elevata professionalità, buona parte di loro residente a diversi chilometri di lontananza dal posto di lavoro. Una situazione che innegabilmente e inevitabilmente si ripercuote sulle loro vite e sulle loro famiglie. Ecco allora che, su spinta sindacale si è aperta una trattativa con l’azienda allo scopo di verificare, attraverso dei focus group organizzati con le RSU e i responsabili delle diverse aree produttive, la possibilità di definire delle modalità di lavoro agile riguardo alle 230 posizioni presenti in azienda.
“Il lavoro agile - ribadisce Boato -  è un terreno sul quale come sindacati dobbiamo misurarci, perché rappresenta una delle possibili risposte, e anche opportunità, del mondo del lavoro, e dunque della contrattazione di secondo livello, alla rivoluzione digitale”.