“Il percorso di regionalizzazione è stato estremamente positivo, ha permesso di realizzare un confronto continuo con i territori e le loro esperienze”

Martedì, 02 gennaio 2024

Intervista con Pietro Scomparin, Segretario generale regionale SICET (Sindacato Inquilini Casa e Territorio).

Pietro Scomparin ricordiamo cos’è il SICET

Il Sicet (Sindacato Inquilini Casa e Territorio) è un'organizzazione sindacale, aderente alla CISL, per la difesa e l'affermazione al diritto alla casa e all'abitare.

 

Il 2023 è stato un anno importante dal punto di vista organizzativo…

Sì è vero: nel corso del 2023 in Veneto è entrata a regime la regionalizzazione deliberata dal Congresso del 2022, il percorso si è rivelato estremamente positivo poiché la composizione della Segreteria del Sicet formata da tutti i 5 responsabili  territoriali ci ha permesso di confrontarci sul modo di operare e realizzare un confronto continuo con i territori e le loro esperienze.

 

Avere investito anche nella formazione delle Operatrici e degli Operatori…

Siamo riusciti ad organizzare congiuntamente  a CISL VENETO SERVIZI, una giornata formativa che ha coinvolto gli operatori del Sicet Veneto e quelli del Servizio Casa del Caf dove abbiamo affrontato il tema della ripartizione delle spese condominiali, particolarmente sentita  in questo momento nel quale hanno assunto un peso consistente nei costi che gli inquilini devono sostenere in questa fase congiunturale.

 

Quali sono le principali attività di rappresentanza che avete svolto?

L’attività politica di Sicet Veneto nel corso del 2023 si è concentrata nella partecipazione al Piano Strategico delle politiche della casa nel Veneto 2023-2028 in quanto al tavolo il Sicet rappresenta unitariamente i sindacati degli inquilini del Veneto; a questo tavolo è stato evidenziato che l’attuale normativa privilegia nelle assegnazioni le famiglie disagiate, questo va bene ed è importante ma comporta nel medio periodo una riduzione delle entrate delle ATER con grandi problemi di equilibrio finanziario. La Regione di questo deve essere consapevole e finanziare adeguatamente le ATER..

 

E rispetto al tema dell’emergenza abitativa?

Abbiamo definito unitariamente con CGIL - CISL – UIL e SICET - SUNIA – UNIAT un documento politico condiviso anche da ANCI Veneto con il quale abbiamo richiamato la Regione ad affrontare in maniera strutturale questo problema nella nostra regione indicando chiare linee di intervento. Come di seguito sintetizzate:

  • Vanno predisposti strumenti di sostegno ai nuclei familiari in difficoltà per il pagamento dei canoni;
  • Va rivisto ed ampliato  l’elenco dei comuni ad alta tensione abitativa  nei quali la cedolare secca sui canoni di locazione passa dal 21 al 10%;
  • Va costituito un Fondo di garanzia pubblico/privato regionale anche con la partecipazione del mondo associativo imprenditoriale a favore dei privati disponibili ad affittare;
  • Va rivista la regolamentazione alle locazione brevi che nei fatti riducono la disponibilità di alloggi per la locazione ai nuclei familiari;
  • Va data una risposta ai bisogni alloggiativi degli studenti universitari fuori sede per garantire a tutti il diritto allo studio;
  • Vanno destinate tutte le risorse necessarie per recuperare gli alloggi ERP  sfitti;
  • Va data una risposta ai bisogni dei giovani che si vogliono formare una famiglia, anche per invertire il trend dell’invecchiamento della popolazione e le difficoltà del nostro sistema economico a trovare le figure professionali necessarie  per garantire lo sviluppo del territorio. La nostra regione deve essere in grado di attrarre le risorse migliori e garantirne la permanenza.

 

Avete anche fatto iniziative pubbliche?

Sì, SICET Veneto ha organizzato nel mese di Giugno, congiuntamente con CISL Veneto, FILCA CISL Regionale e l’Università Ca’ Foscari un’iniziativa pubblica, arricchita dalla ricerca prodotta dalla Fondazione Corazzin, dove abbiamo messo a nudo le criticità dell’abitare oggi in Veneto coinvolgendo nel dibattito l’Assessore regionale Corazzari e il Dirigente della competente Unità Operativa regionale.

 

E nei territori?

E’ continuato in tutti i territori provinciali il confronto con le nostre controparti dei proprietari di case per il rinnovo dei contratti territoriali per i contratti di locazione a canone concordato che portano vantaggi sia per i proprietari che per gli inquilini.

 

Il SICET quest’anno si è rivolto anche ai giovani…

A novembre, assieme alla CISL, siamo stati presenti al JOB&Orienta dove abbiamo dato supporto a tantissimi giovani che avevano bisogno di informazioni e consigli sui contratti di locazione per studenti fuori sede.