Fit Cisl. Improvvisa scomparsa di Mario Melchiori
Era appena salito in treno, ieri pomeriggio, a Padova, quando si è accasciato a terra colpito da un fatale malore.
Mario Melchiori, dirigente della FIT Cisl, nonostante gli immediati soccorsi non si è più riavuto.
Mario era nato nel 1955 a Noventa di Piave, vissuto per lungo tempo nella vicina Musile di Piave, mentre negli ultimi anni era residente a San Donà di Piave. Diplomato geometra all'Istituto Alberti di San Donà di Piave, trova subito lavoro all'ATVO (Azienda Trasporti Veneto Orientale) come bigliettaio, dove si iscrive alla Cisl e, poco dopo, ne diventa rappresentante sindacale aziendale.
Dopo un periodo di impegno politico-amministrativo (consigliere comunale e assessore a San Donà di Piave e consigliere provinciale a Venezia), torna all'impegno sindacale quale dipendente dell'Autorità Portuale di Venezia.
Lo scorso anno la FIT Cisl Nazionale, in virtù di questa sua esperienza e competenza, gli aveva affidato l'incarico di Coordinatore Nazionale per la Portualità, ruolo che svolgeva con grande passione e di cui era particolarmente orgoglioso.
Lascia la moglie ed una figlia.
Sconcerto per la sua improvvisa scomparsa anche nella Cisl del Veneto dove era ben conosciuto ed apprezzato.
