Covid-19. Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, Rekeep condannata per condotta antisindacale

Venerdì, 10 luglio 2020

Il Protocollo dello scorso 14 marzo sulle misure di sicurezza anti Covid-19 negli ambienti di lavoro è cogente e obbligatorio per le imprese. Ed è antisindacale sia la mancata costituzione del Comitato di controllo previsto dal Protocollo per la sicurezza presso l’unità produttiva di Rekeep Spa nell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, che l’esclusione dal Comitato Area Nord-Est delle Rappresentanze sindacali aziendali della Cisl e del Rappresentante della sicurezza per i lavoratori.

È quanto deciso lo scorso 2 luglio dal Tribunale di Treviso al termine del procedimento d’urgenza ex articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori, attivato dalla Fisascat Cisl Belluno Treviso, assistita dall’avvocato Marina Melchiori, nei confronti di Rekeep Spa, dopo vani e ripetuti richiami dell’organizzazione sindacale al rispetto delle misure di contrasto alla pandemia presso l’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

Rekeep è un’azienda operante a livello nazionale con circa 12 mila dipendenti, di cui circa 6.000 occupati in imprese, uffici, scuole e musei e altrettanti in varie strutture ospedaliere tra cui quelle - nel Triveneto - di Verona, Vicenza, Trento e della Ulss 2 Marca Trevigiana, dove sono impiegati circa 170 addetti al Ca’ Foncello di Treviso e dove la società svolge, per conto di Ospedal Grando, la pulizia, la sanificazione e lo smaltimento dei rifiuti.