Coronavirus. Sindacati agricoltura contro tavolo verde in Regione con le sole imprese

Giovedì, 05 marzo 2020

“Come sindacati che rappresentano migliaia di lavoratori del settore agricolo, riteniamo singolare e preoccupante che la disamina di una dichiarata emergenza sanitaria ed economica che coinvolge tutti i cittadini avvenga in un tavolo regionale con le sole imprese”.
Questa la dura critica che il segretario Fai Cisl Veneto, Andrea Zanin, assieme ai colleghi di Flai Cgil e Uila Uil, ha rivolto alla Regione che, lo scorso 3 marzo, ha convocato un “tavolo verde” con le sole Associazioni imprenditoriali per discutere sulle ripercussioni dell’emergenza Coronavirus nel settore dell’agricoltura, tra cui una possibile scarsità di manodopera nei prossimi periodi di raccolta.
“Evidentemente – hanno denunciano i sindacati - per l’assessore Pan i lavoratori occupati non meritano opportuna voce e rappresentanza”.
Fai, Flai e Uila hanno, inoltre, espresso tutta la loro preoccupazione in merito alla proposta di tornare all’utilizzo dei voucher per assumere i lavoratori.
“È una stupidaggine – sostengono - usare il problema del Coronavirus per ridurre le tutele, la sicurezza e i diritti dei lavoratori; è un atteggiamento della Regione Veneto aberrante e inqualificabile. Piuttosto – aggiungono - servono proposte per garantire ammortizzatori sociali a questo settore che ne è privo, così come servono proposte per garantire il reddito alle famiglie e incentivare le persone a lavorare nel settore agricolo”.