Covid-19. Ammortizzatori e blocco licenziamenti, Refosco (Cisl Veneto) su accordo governo-sindacati

Lunedì, 02 novembre 2020

Gianfranco Refosco, Segretario Generale Cisl Veneto, è intervenuto sull’accordo tra sindacati e Governo sugli ammortizzatori sociali Covid 19 e sul blocco dei licenziamenti fino al 21 marzo 2021.

“L’accordo raggiunto da Cgil Cisl Uil con il Governo – ha dichiarato Refosco - è positivo e di grande rilievo per il mondo del lavoro. Dopo una impegnativa trattativa abbiamo garantito a lavoratrici e lavoratori italiani un prolungamento degli ammortizzatori sociali Covid per ulteriori 12 settimane nel 2021 e il blocco dei licenziamenti fino al 21 marzo.

Ora però non bisogna perdere tempo. Serve, subito, un piano straordinario di formazione e politiche attive per tutti i lavoratori che sono sospesi dal lavoro a causa delle ricadute della pandemia, in Veneto sono molti. Non verranno licenziati fino al 21 marzo, ma non possiamo farli aspettare nell’inattività: vanno coinvolti in percorsi di formazione e riqualificazione per un pronto rientro nel mondo del lavoro.

Inoltre – ha aggiunto - nella nostra regione più di 40 mila persone il lavoro lo hanno già perso: sono i lavoratori che avevano un contratto di lavoro a tempo determinato che non è stato rinnovato. Non vanno lasciati soli. Servono politiche attive per accompagnarli al più presto al reimpiego.

Infine, vanno sostenute imprese e lavoratori dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia, come, ad esempio: turismo, ristorazione, spettacolo, sport e Terzo Settore – ha concluso Refosco - Servono interventi robusti ed immediati, per impedire la loro chiusura e quindi possano, quando ci saranno le condizioni, ripartire.”