Cisl Venezia. Lutto per Sadibou Diop, delegato Fai Cisl e Anolf

Giovedì, 25 gennaio 2018

Si è sparsa rapidamente, stamattina, nella Cisl veneziana la notizia della improvvisa scomparsa di Sadibou Diop, consigliere della Fai Cisl e attivista dell'Anolf. Originario del Senegal, in Italia da trent’anni, prima in Toscana e poi in Veneto, Sadibou ha lavorato come operaio nelle aziende di allevamento bovini, ultima delle quali l’Intermizoo di Valle Vecchia di Caorle.

Era una persona molto conosciuta nella Cisl a cui aveva aderito nei primi anni ’90, ben presto eletto nel Consiglio Generale della Fai Cisl veneziana e, successivamente, rappresentante sindacale dei lavoratori della Intermizoo.

Ad esprimere il cordoglio a nome di tutta la Fai Cisl è il Segretario Generale Luigi Sbarra: “Profondo dolore per la scomparsa prematura di Sadibou Diop, sindacalista Fai di valore e competenza, uomo da sempre impegnato anche in Anolf a favore dei diritti delle persone migranti e dei più deboli. Da tempo era ormai diventato riferimento solido della Federazione in Veneto, per tutti i lavoratori. La sua scomparsa ci addolora. A nome di tutta la Fai Cisl, il senso più profondo di solidarietà e vicinanza ai suoi cari”.

Amava molto il suo lavoro con gli animali Sadibou, vantandosi di conoscere il carattere di ognuno delle centinaia di tori che accudiva. Era molto orgoglioso di aver ottenuto la cittadinanza italiana coltivando sempre il sogno di ritornare in Africa.

Oltre che nella federazione di categoria Sadibou, Sergio per gli amici, è sempre stato impegnato nella tutela e nella rappresentanza degli immigrati sia nell’Anolf che nell’associazionismo ed in particolare tra le comunità africane.

In questi ultimi anni aveva dato vita, con amici italiani, ad un progetto per favorire il rientro dei migranti in Senegal o comunque per fermarne l’emigrazione all’estero: la realizzazione di una grande azienda agro-industriale integrata nella poverissima regione della Casamarche.

La salma di Diop, nato a Dakar nel 1966, ritornerà in Senegal nei prossimi giorni. Sarà prima ricordato dagli amici in una veglia funebre secondo l’usanza musulmana.