Belluno: Cisl vince vertenza con Inps sull’Assegno Familiare

Venerdì, 09 febbraio 2018

Il Tribunale di Belluno, su ricorso dell’Ufficio Vertenze della Cisl nei confronti dell’INPS, ha sentenziato l’equiparazione delle assenze retribuite (ferie o permessi) o indennizzate (per malattia, infortunio o Cig) alle giornate di lavoro e sancito così il diritto al godimento in misura piena degli assegni al nucleo familiare anche per i lavoratori con contratto part time superiore a 24 ore settimanali. 
Una sentenza che interviene per la prima volta sulla questione dando ragione al lavoratore e al sindacato. In questo caso si tratta di una lavoratrice della Safilo di Longarone (Belluno) che ha fatto da apripista, con l’assistenza dell’Ufficio legale della Cisl territoriale, per conto di una ventina di altre colleghe di lavoro, nelle stesse condizioni contrattuali, a cui l’Inps non riconosceva gli importi in misura piena degli assegni al nucleo familiari (ANF) a causa di assenze retribuite o indennizzate per malattia o infortunio. L’Inps infatti decurtava l’importo dell’ANF in proporzione a queste ore di assenza. 
“Abbiamo deciso di rivolgerci al giudice del lavoro- spiegano la segretaria Cisl Cinza Bonan e l’avvocato Serena Maccagnan- dopo aver discusso a lungo sia con l’azienda che con la sede Inps senza ottenere soddisfazione che abbiamo invece avuto dalla causa-pilota individuale”.
La sentenza viene incontro a chi lavora a part time e quindi soprattutto a lavoratrici con famiglia a carico. L’Inps dovrà ora procedere al pagamento anche degli arretrati.