20 aprile. 1848. Calvi organizza i corpi franchi del Cadore

Mercoledì, 20 aprile 2011

Giunge a Pieve di Cadore Pier Fortunato Calvi, di Noale, già tenente del reggimento Wimpfen da cui ha dato le dimissioni per mettersi a disposizione del Governo veneto. In pochi giorni, assieme al cadorino Luigi Coletti, organizza un piccolo esercito di cinque «corpi franchi» ben equipaggiati di 80 uomini ciascuno, senza divisa ma abito da montanaro e cappello con un ramoscello d'abete puntato con la coccarda tricolore sopra una tesa rialzata. Cura anche le guardie civiche e i disarmati atti a maneggiare forche e falci e ad azionare le «batterie di sassi», cumuli di pietre da far franare sul nemico.