2 maggio. 1848. I Cadorini fermano gli austriaci a Chiappuzza

Lunedì, 02 maggio 2011

Da Cortina, due battaglioni guidati dal maggiore Hablitschek varcano il confine e chiedono il passaggio per Belluno. Accorrono a fermarli guardie civiche e valligiani guidati dai loro preti, mentre le campane suonano a stormo di vallata in vallata. Intanto giunge il capitano Calvi che dispone subito i tre corpi franchi e le guardie mobili per fronteggiare l'attacco. Alle due del pomeriggio, Calvi contrattacca, uscendo con la spada sguainata sulla cui punta è infilzato il foglio con le condizioni di resa di Udine. Tutta la linea dei difensori avanza e per evitare l'avvolgimento gli austriaci si ritirano.