11 luglio. 1848. Affluiscono a Venezia i volontari italiani

Lunedì, 11 luglio 2011

Affluiscono a Venezia profughi e militari fra cui soldati pontifici agli ordini di Andrea Ferrari, che muore l'anno dopo a difesa delle repubblica romana; volontari vicentini guidati da Giacomo Zanellato con il poeta Fusinato; la legione parigina di Antonini, quella lombarda, Calvi e i suoi cacciatori, i napoletani di Pepe e corpi franchi da tutto il Veneto. Senza alloggi, molti dormono all'aperto al Lido. La settimana prima, Garibaldi, tornato dall'America, si è presentato al campo di Carlo Alberto ma è accolto con gelida cortesia, il re ritiene «disonorevole per l'esercito» dargli i gradi di generale.