7 maggio. 1848. Continua la resistenza in Cadore

Sabato, 07 maggio 2011

La resa di Feltre non scoraggia i Cadorini che preparano una formidabile imboscata alla stretta di Ospitale di Cadore dove si sono prima accumulate grandi scorte di massi da far rotolare sugli austriaci di Culoz provenienti da Belluno. Sono in 1.800 con un cannone, guidati da Calvi. L'entusiasmo indisciplinato di alcune guardie civiche che aprono il fuoco fa rotolare i massi anzitempo. Viene colpita dalla frana solo la testa della colonna, mentre il grosso retrocede a Termine. I Cadorini li inseguono ma subiscono sensibili perdite. Nella notte, Calvi porta i suoi in una posizione ancora più forte.