Venezia. Un presidio permanente sul tema della legalità
Lo chiedono Cgil, Cisl e Uil del Comune di Venezia che, in seguito ai fatti di Eraclea, si dicono preoccupate per le “infiltrazioni malavitose nel tessuto economico e politico del territorio” e ribadiscono l’esigenza di costituire “una Consulta permanente a guida pubblica dove tutti i soggetti attivi (enti territoriali, soggetti economici e del sistema credito e le parti sociali) per la tutela della legalità possano confrontarsi e stabilire congiuntamente le indispensabili azioni di contrasto al fenomeno”.
I sindacati lanciano anche l’allarme per le sorti dei dipendenti delle imprese coinvolte. “Sono necessarie risposte rapide – si legge in un comunicato congiunto – che, evitando crisi occupazionali, garantiscano sviluppo e lavoro nella legalità mantenendo alto il rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni, gli enti preposti e i corpi intermedi”.
A tale scopo, sottolinea Paolo Bizzotto, segretario di Cisl Venezia , sarebbero necessari “la stipula di protocolli in materia di appalti tra attori istituzionali, di rappresentanza ed economici e lo sviluppo della contrattazione sociale territoriale quali strumenti indispensabili per ribadire la centralità della legalità, sotto ogni aspetto, quale presupposto per affrontare qualunque tipo di attività economica”.
