Veneto. Occupazione in crescita nel primo trimestre 2019
Continua a crescere, nei primi tre mesi del 2019, l’occupazione in Veneto: quasi raddoppiati, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, le trasformazioni dei contratti a termine (24.600 contro 14.000), mentre in totale i lavoratori dipendenti sono aumentati di 50mila unità.
Questi i dati pubblicati dalla Bussola dell’Osservatorio di Veneto Lavoro, dai quali emerge un aumento del 21% delle assunzioni a tempo indeterminato e del 73% delle trasformazioni, dovuto soprattutto all’incentivo per l’assunzione e la stabilizzazione degli under 35 e agli effetti del Decreto Dignità. Al contrario, i contratti a tempo determinato hanno visto una contrazione del 28% nelle proroghe e del 15% nei rinnovi.
In aumento l’occupazione in agricoltura, edilizia, alcuni settori del Made in Italy (tessile-abbigliamento e occhialeria), terziario avanzato e servizi alla persona. Segno positivo (+8%) anche per il lavoro domestico. In negativo, invece, commercio e servizi finanziari.
Guardando alle province, gli incrementi occupazionali più elevati sono stati registrati a Verona e Venezia (rispettivamente +14.700 e +10.800), seguite da Treviso (+8.900), Padova (+7.900) e Vicenza (+5.600). Stabile Rovigo (+3600 contro i +3.500 del 2018). In negativo, invece, Belluno sia nel trimestre (-1.500) che su base annua (-400).
