Veneto: 22 morti sul lavoro nel primo semestre 2019

Venerdì, 02 agosto 2019

Sono stati 22 i morti sul lavoro in Veneto nei primi sei mesi del 2019. Un numero che colloca il Veneto al 7° posto tra le regioni con più infortuni mortali, dietro alla Lombardia (50 decessi), Lazio (37), Campania (32), Piemonte (30), Emilia Romagna (28) e Sicilia (27).
Se si prendono in esame, invece, le province italiane, il triste primato spetta alla capitale: a Roma, infatti, si sono registrati 27 morti in occasione di lavoro, seguono Milano e Napoli (14), Torino (12), Palermo, Brescia e Vicenza (prima città veneta) con 9.
I dati sono forniti dal Vega Osservatorio Sicurezza di Mestre, sulla base dell’indagine condotta dell’Inail da gennaio a giugno 2019.
Emerge così che Vicenza, con 9 decessi, è stata la provincia veneta con più infortuni mortali sul lavoro nel primo semestre dell’anno, seguita da Verona (7), Treviso e Padova (2) e Venezia e Rovigo (1).
Nel 2018, invece, a detenere il triste primato era stata Verona con 17 casi, quindi Treviso 13, Vicenza e Venezia 10, Padova 9, Belluno 7 e Rovigo 3.
A livello nazionale, il maggior numero di vittime viene registrato nei settori delle Attività Manifatturiere e delle Costruzioni, mentre la fascia d’età più colpita è quella tra i 50 e i 54 anni.