Veneto. Contributo affitto, Cisl: “Prorogare il termine di presentazione della domanda”

Martedì, 16 giugno 2020

“Tempi troppo stretti, scarsa informazione e accesso solo on line rischiano di limitare la presentazione delle domande”.

Con questa motivazione Cisl e Sicet Veneto (il sindacato degli inquilini) hanno chiesto in una lettera indirizzata al Presidente della Regione Luca Zaia di posticipare il termine previsto per la richiesta del contributo per l’affitto fissato, al momento, al 5 luglio.

Il bonus, di 400€, è rivolto alle famiglie che, a causa del Coronavirus, nel periodo compreso tra marzo e maggio, hanno visto le loro entrate ridursi di almeno il 50% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.

“Non è una grande somma – commenta Piero Scomparin, segretario Sicet Veneto - ma per chi è in grande difficoltà economica, pensiamo a coloro che sono stati sospesi dal lavoro e hanno ricevuto in ritardo i soldi della cassa integrazione, si tratta comunque di una somma importante, non a caso i nostri uffici stanno ricevendo già da stamattina centinaia di mail e telefonate per richieste di informazioni ed assistenza”.

“Una goccia nel mare”: così invece Gianfranco Refosco, segretario generale Cisl Veneto, definisce la somma di 1,5 milioni di euro stanziata dalla Regione Veneto che, in contributi da 400 euro, verrà ripartita tra circa 3.750 beneficiari.

“Sono decine di migliaia le famiglie di lavoratori che vivono in affitto e che, a causa del Covid19, sono rimaste senza entrate da lavoro nella scorsa primavera, ma la deliberazione prevede solo 20 giorni di tempo per la presentazione della domanda e che questo avvenga nella sola modalità on line. E’ chiaro che queste due regole – spiega Refosco - possono rappresentare un grave ostacolo per gli interessati e quindi una oggettiva limitazione all’accesso di un diritto sociale di assoluta rilevanza. Per questi motivi, riteniamo necessario che si provveda ad un posticipo dei termini di scadenza della domanda di almeno 15 giorni”.