Vanna Giantin a capo della FNP Cisl del Veneto

Martedì, 27 novembre 2018

Per la prima volta nella sua storia la FNP Cisl del Veneto sceglie una donna come proprio massimo rappresentante. I componenti il Consiglio generale uscito dal Congresso Straordinario di Mogliano Veneto hanno infatti scritto (57 su 60) il nome di Vanna Giantin sulla scheda per l’elezione del segretario generale. Con lei, nella Segreteria il padovano Giancarlo Pegoraro, proveniente dalle file dei metalmeccanici, esperto di mercato del lavoro e con un'esperienza anche nella Fisascat, e Sergio Furlanetto, trevigiano, già delegato tra i tessili, poi sindacalista del settore agroalimentare e quindi responsabile dell’Ufficio Vertenze.
Di grande rispetto il curriculum sindacale di Giantin. Veneziana, comincia a lavorare a 18 anni come analista chimica alla Mira Lanza, grande azienda (1.400 occupati). Si iscrive alla Cisl Federchimici e poco dopo viene nominata nella SAS (Sezione Sindacale Aziendale); con lo Statuto dei Lavoratori è nel Consiglio di Fabbrica.
Ma l'esperienza principale è nel campo previdenziale: dal 1975 al 1989 componente e presidente del Comitato Provinciale Inps di Venezia, dal 1989 al 1994 componente del CdA dell'Inps nazionale, poi, sempre a Roma, nel Comitato di Indirizzo e Vigilanza dell'Istituto fino al 2003. In quest'ultimo periodo è, per 5 anni, presidente del Fondo Lavoratori Dipendenti (che gestisce 80% del bilancio Inps).
Dal 2002 al 2017 collabora con il Dipartimento Welfare della Cisl del Veneto, ricoprendo anche la carica di Presidente del Fondo Pensione Solidarietà Veneto.
Negli ultimi mesi è stata componente di segreteria dei pensionati veneziani.
«Farò recuperare alla Fnp del Veneto l’autorevolezza che le spetta – ha dichiarato subito dopo il voto - il percorso che abbiamo davanti è stato abbondantemente delineato dalla mozione finale di questo congresso straordinario. Quella sarà la nostra linea guida».
A Vanna, Giancarlo e Sergio un in bocca al lupo dalla nostra Redazione per il loro nuovo incarico.