Giantin (Fnp Cisl): “Pensione di cittadinanza solo per pochi”

Mercoledì, 31 luglio 2019

“È un provvedimento senza reale efficacia”.

Vanna Giantin, segretaria regionale Fnp Cisl Veneto, è fortemente critica sui dati aggiornati sulle richieste di Reddito e Pensione di Cittadinanza diffusi nei giorni scorsi dall’Inps.

“In Veneto percepiscono la Pensione di Cittadinanza 5.898 nuclei famigliari, con 6.425 persone coinvolte e un importo medio mensile di 177,75 euro. Se consideriamo che il provvedimento era stato presentato come un'integrazione al reddito fino a 780 euro e consideriamo la no tax area per i pensionati fino a 7.500 euro, in questi parametri economici rientrano 281.437 pensionati veneti. Quelli che percepiscono la PdC ne rappresentano il 2,3%. Arrotondato per eccesso!”

Giantin, quindi, sostiene la necessità di procedere con “una riforma fiscale vera, strutturale e nel segno nell'equità. Partiamo con l'ampliare i diritti fiscali agli incapienti – propone - Per molti anziani i costi sanitari costituiscono una voce di spesa importante, che a volte prosciuga l'intero reddito. Ma chi è nella no tax area non li può detrarre: è un'ingiustizia che denunciamo da tempo».