Vaccino anti Covid. Refosco (Cisl Veneto): "Preoccupazione per le disdette tra il personale scolastico"

Mercoledì, 24 marzo 2021

Dichiarazione del Segretario Generale Cisl Veneto, Gianfranco Refosco, in merito alla vaccinazione anti COVID-19 del personale scolastico.

"Non possiamo che esprimere la nostra preoccupazione sull'andamento delle vaccinazioni anti COVID-19 tra il personale della Scuola.
Agli operatori del settore è stato data, giustamente, priorità rispetto ad altri comparti del lavoro, per permettere la più rapida possibile riapertura della didattica in presenza. Le numerose disdette alle chiamate di questi giorni rischiano però di compromettere queste attese.
E' evidente che manca una adeguata e completa informazione sulla sicurezza dei vaccini, AstraZeneca compreso, e che una campagna vaccinale basata sulla partecipazione volontaria dei cittadini non può trascurare questi aspetti o considerarli secondari.
Segnaliamo che il personale degli enti di formazione professionale, che svolge la prevalenza della didattica in attività pratica di laboratorio che non permette la DAD, in alcune province non ha ancora la possibilità di accedere alla prenotazione per il vaccino.
Rinnoviamo la richiesta alla Regione Veneto di attivarsi per coordinare e promuovere una forte campagna di sensibilizzazione e informazione sulla vaccinazione che coinvolga tutte le rappresentanze del lavoro, dell'economia e delle istituzioni venete.
Nello stesso tempo chiediamo che la priorità sulla vaccinazione venga estesa a tutto il personale operante nell'ambito dell'istruzione e formazione".