Treviso. 550 firme per difendere l’aeroporto Canova

550 firme di altrettanti lavoratori per dire no al ridimensionamento dell’aeroporto di Treviso. La petizione sarà consegnata sabato 11 gennaio alle 11.00 in Comune a Treviso ai Sindaci di Quinto e del capoluogo, rispettivamente Stefania Sartor e Mario Conte, presidente dell’ANCI Veneto, da una delegazione composta dalle Rsa di Cgil, Cisl e Uil di Aertre, dai sindacati confederali e di categoria e da una delegazione dei lavoratori della società che gestisce lo scalo trevigiano.
Il sindacato trevigiano, assieme alle Federazioni di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, in seguito allo stop imposto dal ministro Sergio Costa all’iter di approvazione del masterplan dell’ampliamento dell’aeroporto Canova presentato da Save/AerTre - nonostante il parere positivo allo sviluppo dello scalo ottenuto dalla commissione per la valutazione di impatto ambientale (Via), hanno convenuto sulla necessità di far sentire alle istituzioni e alla cittadinanza che l’aeroporto è una infrastruttura di grande rilievo, che dà lavoro a centinaia di persone, contribuendo significativamente allo sviluppo del territorio.