Treviso. 550 firme per difendere l’aeroporto Canova

Venerdì, 10 gennaio 2020

550 firme di altrettanti lavoratori per dire no al ridimensionamento dell’aeroporto di Treviso. La petizione sarà consegnata sabato 11 gennaio alle 11.00 in Comune a Treviso ai Sindaci di Quinto e del capoluogo, rispettivamente Stefania Sartor e Mario Conte, presidente dell’ANCI Veneto, da una delegazione composta dalle Rsa di Cgil, Cisl e Uil di Aertre, dai sindacati confederali e di categoria e da una delegazione dei lavoratori della società che gestisce lo scalo trevigiano.
Il sindacato trevigiano, assieme alle Federazioni di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, in seguito allo stop imposto dal ministro Sergio Costa all’iter di approvazione del masterplan dell’ampliamento dell’aeroporto Canova presentato da Save/AerTre - nonostante il parere positivo allo sviluppo dello scalo ottenuto dalla commissione per la valutazione di impatto ambientale (Via), hanno convenuto sulla necessità di far sentire alle istituzioni e alla cittadinanza che l’aeroporto è una infrastruttura di grande rilievo, che dà lavoro a centinaia di persone, contribuendo significativamente allo sviluppo del territorio.