Solidarietà Veneto investe nell’economia reale e nel sostenibile

Mercoledì, 10 luglio 2019

Investimenti in economia reale e adozione di formule di investimento sostenibile.
Sono le novità (alcune già operative dal 1° luglio) annunciate da Solidarietà Veneto, il fondo pensione al quale partecipano Cisl e Uil e associazioni industriali e artigianali. Lo scopo è quello di procedere ad una diversificazione delle offerte per conseguire maggiori rendimenti contenendo il rischio.
Il comparto Dinamico vede variare le azioni dal 50% al 54%, mentre la quota obbligazionaria scenderà dal 50% al 46%. Nei comparti Reddito e Prudente, invece, varia la durata finanziaria delle obbligazioni, mentre il Garantito TFR resta invariato.
Per quanto riguarda gli interventi in economia reale, Solidarietà Veneto estenderà la sua attività agli ambiti delle infrastrutture e dell’immobiliare, con grande attenzione all’impatto ambientale. «Un approccio - dichiara il direttore del Fondo, Paolo Stefan - fortemente innovativo per il nostro Paese, ma che è quasi consuetudine, se si allarga lo sguardo oltre le Alpi».
E proprio l’esperienza in ambito di investimenti sostenibili in chiave ESG (Ambiente – Sociale – Governance) è alla base della collaborazione, della durata di cinque anni, che verrà avviata con Groupama Asset Management SGR.
Altra novità, il rafforzamento della collaborazione con Eurizon Capital SGR che, oltre a gestire una porzione del comparto Dinamico, per i prossimi cinque anni affiancherà Unipol e Finanziaria Internazionale nel comparto Prudente.