Servizi Inas: a pagamento dal 1° gennaio 33 prestazioni
Dal primo gennaio per gli iscritti Cisl non cambia nulla: i servizi del patronato Inas rimangono gratuiti. Diverso invece per tutti gli altri utenti.
Il patronato della Cisl ha infatti sottoscritto, ancora lo scorso 8 novembre, una apposita convenzione con il Ministero del Lavoro che prevede il pagamento di un contributo di 15 euro per 33 diverse prestazioni.
«Cifra – spiegano i responsabili Inas - che non copre il costo dei servizi stessi, ma permette al patronato di mantenere la propria funzione sociale. L’80% delle prestazioni rimarrà comunque gratuita per tutti, iscritti Cisl e non, come ad esempio le pratiche di pensione, assegno sociale, Naspi, richiesta e rinnovo permesso di soggiorno o invalidità civile».
Con i 15 euro si potrà invece ottenere assistenza e tutela in pratiche come, ad esempio, le ricongiunzioni e i riscatti, la tutela maternità, la tutela dell’handicap, i versamenti volontari, alcune prestazioni Inail.
La scelta di Inas è stata condivisa anche dagli altri patronati sindacali. Le cause vanno ricercate nei pesanti tagli, intervenuti negli ultimi anni, delle risorse pubbliche assegnate ai patronati. Scelte governative che hanno penalizzato soprattutto i grandi patronati a cui si rivolgono milioni di cittadini anche a seguito della progressiva chiusura al pubblico degli sportelli Inps e della telematizzazione delle procedure.
