Sanità. Botton (Cisl Padova Rovigo): “Nel Polesine carenza di personale medico”

Mercoledì, 20 gennaio 2021

“In Veneto c’è una carenza di circa 1300 medici, di questi almeno un centinaio mancano nelle strutture della provincia di Rovigo, suddivisi nelle varie specialità”.

A dichiararlo è Stefania Botton, della CISL Padova Rovigo, che aggiunge: “In una comunità importante come il Comune di Porto Tolle, con circa 10 mila abitanti, da qualche tempo due medici di medicina generale sono stati collocati in pensione e non ancora sostituiti, pertanto circa 2500 persone si ritrovano senza assistenza di base, ed anche il servizio di pediatria non è più garantito a tempo pieno”.

Tutto questo proprio quando “l'emergenza Covid-19 – ricorda la segretaria cislina - ha reso ancor più evidente la necessità di un potenziamento della medicina territoriale, aumentando personale medico e paramedico, con una organizzazione che veda al centro dei progetti il distretto sanitario, i medici di medicina generale, le Usca e le unità territoriali dove sono operanti le aggregazioni di medici per 12 ore al giorno e per 7 giorni alla settimana. Chiediamo semplicemente rispetto e dignità per i cittadini polesani - conclude Stefania Botton - applicando quanto prevede la nostra Costituzione, a partire dal diritto universale alla salute”.