#SafeDay2018. Domani presidio dei sindacati degli edili a Venezia
Sabato 28 aprile sarà la celebrata la Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro (#SafeDay2018), istituita quindici anni fa dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO). Sotto il titolo #bastamortisullavoro, a livello nazionale Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneauil hanno organizzato unitariamente per domani (venerdì 27 aprile) un presidio in Piazza SS. Apostoli a Roma; in Veneto, sempre nella stessa giornata, i sindacati di categoria territoriali si riuniranno in Piazzale Roma (VE) dalle 6.30 alle 8, per distribuire volantini informativi a tutti i lavoratori che riusciranno ad intercettare. «L’attenzione sulle questioni di salute e sicurezza sul lavoro è in questo periodo altissima – spiega Francesco Orrù Filca Veneto – il nostro settore resta purtroppo tra i più esposti al rischio infortuni, è giusto quindi dare anche il nostro contributo per una ricorrenza così importante».
In Veneto, sulla base di una ricerca curata dall'Ufficio Studi di Cisl Veneto, gli infortuni nel settore delle Costruzioni accertati dall'Inail sono passati dagli 8.586 del 2008 ai 3.856 del 2016 con una riduzione del 55%. In media il 30% dei casi riguarda lavoratori autonomi.
Nel periodo tra il 2008 ed il 2016 i casi mortali accertati, sempre dall'Inail, sono stati 137 di cui 83 occorsi a lavoratori dipendenti e 54 a lavoratori autonomi. Nei primi 4 mesi del 2018, compreso l'artigiano edile morto a seguito di caduta a Bibione (Ve) i morti nel settore, secondo gli Spisal, sono 5. Con questi numeri l'edilizia veneta si conferma l'ambito di lavoro più pericoloso per la vita umana dopo l'agricoltura.
