Poste Italiane: assunzioni per oltre 1.000 lavoratori in Veneto
Poste Italiane assumerà nel corso del 2019 oltre 1.000 lavoratori (1.043) che saranno occupati nei servizi che la società svolge in Veneto e in particolare negli sportelli.
E’ questo il principale esito dell’incontro che si è svolto oggi tra i rappresentanti veneti di SLC CGIL, SLP CISL e UILPOSTE e i rappresentanti dell’azienda.
Il confronto era stato richiesto dai sindacati per fare il punto sugli organici in Veneto, un’area che soffre di una grave carenza di personale.
“La fotografia dei primi 8 mesi dell’anno è incoraggiante” ha commentato Marco Penzo considerando i numeri delle prossime assunzioni che Poste Italiane farà in Veneto.
Si tratta di 443 assunzioni a tempo indeterminato ripartite in 199 assunzioni nel settore del recapito (stabilizzazioni), 45 per il passaggio dal recapito alla sportelleria, 66 di personale commerciale con apprendistato professionalizzante, 51 di personale commerciale già professionalizzato, 28 assunzioni tra le categorie protette per attività di sportelleria, 28 per uffici disagiati, 71 assunzioni a part-time sempre per la sportelleria. Accanto a queste 600 assunzioni a tempo determinato di personale CTD.
“Queste mille assunzioni determinato un aumento di circa il 12% del personale occupato in Veneto. E’ il risultato tangibile della azione sindacale che sosteniamo unitariamente che mira a creare in azienda nuovo lavoro e nuovi posti di lavoro. Un passo in avanti per superare la carenza di personale che pesa da anni su tutti” ha sottolineato Penzo.
