Piaggio. Fim Fiom Uilm, approvata la piattaforma di rinnovo del contratto integrativo
Definita la piattaforma sindacale di rinnovo del contratto integrativo del gruppo Piaggio, scaduto il 31 dicembre 2022.
A comunicarlo, ieri, Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil che hanno anche annunciato una serie di assemblee nei siti di Noale e Scorzé (nel Veneziano), Pontedera (Pisa) e Mandello Del Lario (Lecco) per sottoporre la piattaforma al voto dei lavoratori e, quindi, presentarla alla direzione di Piaggio per la formale apertura delle trattative.
Tra le principali richieste che verranno avanzate sul versante economico, aumentare il premio annuo di 1.200 euro, incrementare l’anticipo mensile a 255 euro e riconoscerne la maturazione anche durante la cassa integrazione ed evitare gli assorbimenti dei superminimi in caso di aumenti della paga base.
Le organizzazioni sindacali chiedono anche miglioramenti in tema di sicurezza e ambiente di lavoro. In particolare, si chiede di analizzare i quasi infortuni, prevedere break formativi, nominare un tutor per ciascun lavoratore affetto da disabilità, adibire a mansioni meno gravose i lavoratori ultra cinquantacinquenni e favorire l’utilizzo del lavoro agile per le mansioni che si possono svolgere da remoto.
"Quello raggiunto ieri è un buon punto di partenza – ha commentato il Segretario generale della Fim Cisl Venezia, Matteo Masiero - Ora pianifichiamo le assemblee e poi si darà inizio alla trattativa con l'azienda. Nonostante i due anni di pandemia e l'altalenanza dei mercati, le quotazioni di Piaggio nel 2022 sono salite e gli stabilimenti veneziani hanno ripreso a produrre nella prima parte dell'anno, con anche qualche nuova assunzione su Scorzé. Il rinnovo dell'integrativo – evidenzia Masiero - diventa anche un’occasione per riparlare di investimenti, qualità, formazione, organizzazione del lavoro e inquadramento. Sarà una trattativa complicata, ma lavoreremo sodo per rinnovare questo integrativo”.
