Pastificio Voltan (VE). Firmato contratto integrativo

Venerdì, 30 marzo 2018

Molte le novità previste per i 300 lavoratori del pastificio veneziano Voltan (leader mondiale nella produzione di pasta fresca) dopo il rinnovo del contratto integrativo aziendale siglato nei giorni scorsi da Fai Cisl, Flaei Cgil e Uila Uil territoriali e i vertici del Gruppo. Valido per i prossimi tre anni, oltre all’inserimento del premio di produzione (che i lavoratori possono scegliere se trasformare in servizi di welfare), sono state introdotte due indennità non previste dal Contratto nazionale di comparto. Per i lavoratori che hanno raggiunto (o che raggiungeranno) i 25 anni di servizio è stata prevista una mensilità in più una tantum; «Oltre a questa – aggiunge Pierpaolo Piva, Fai Venezia - abbiamo contrattato un’indennità di 50 euro mensili (2,50 euro al giorno) per chi lavora, ad esempio, nei magazzini o nelle celle e che quindi è soggetto a continui sbalzi di temperatura». Sono stati inseriti i livelli intermedi 5a e 5b per i lavoratori che dimostrano, attraverso alcuni test, di aver competenze superiori a quelle previste dal quinto livello, ma non sufficienti per accedere a quello superiore: queste posizioni intermedie si traducono in avanzamenti sia retributivi che di mansione. Ulteriore novità, la possibilità per chi è soggetto a sanzione disciplinare, di trasformare la multa prevista dal contratto in ore di formazione (per un massimo tre).