Venezia. Caldo all’aeroporto Marco Polo, Marcomini (Fisascat): “Servono provvedimenti urgenti”

Giovedì, 20 luglio 2023

Diego Marcomini, della Fisascat Cisl Venezia, è intervenuto sulla situazione dell'aeroporto Marco Polo di Venezia, dove in questi giorni i lavoratori si sono lamentati delle alte temperature all’interno della struttura.

“La situazione è disastrosa di suo perché c’è carenza d’organico in molti settori come la ristorazione, le pulizie, la vigilanza – ha dichiarato Marcomini - I carichi di lavoro sono aumentati, il personale è stanco e, se non si potenzia la climatizzazione con le alte temperature, c’è il serio rischio che qualcuno accusi dei malori. E lo dobbiamo evitare. Ma se davvero non si risolvono le questioni sul tavolo – ha annunciato - allora dovremmo rivolgerci a chi di dovere, come lo Spisal”.

Marcomini ha anche denunciato l’aumento dei licenziamenti tra gli addetti dello scalo veneziano, dovuti proprio ai carichi di lavoro sempre più pesanti. “I problemi degli ultimi giorni – ha aggiunto - si sommano a quelli noti, perché si era già in sofferenza. Il quadro è pesante e critico, molti dipendenti si stanno guardando attorno e abbandonano il loro posto per andare altrove – ha concluso - Servono provvedimenti urgenti”.

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