Emergenza Covid- 19. Fisascat: “Ammortizzatori anche per i collaboratori domestici”

Domenica, 22 marzo 2020

“È urgente che anche i lavoratori domestici, colf e badanti, siano inclusi tra i destinatari degli ammortizzatori sociali di sostegno in deroga e degli strumenti di integrazioni al reddito per la salvaguardia della continuità del rapporto di lavoro e del reddito”.
A chiederlo è Maurizia Rizzo, segretaria generale della Fisascat Cisl Veneto, secondo la quale “non sono stati considerati per loro gli stessi diritti sociali predisposti per tutti gli altri lavoratori in caso di sospensione del rapporto di lavoro, rendendoli così lavoratori discriminati davanti a questa crisi emergenziale, senza un vero sostegno al reddito in caso di licenziamento o sospensione dal lavoro”.
Paura del contagio, smart working e difficoltà negli spostamenti, inoltre, stanno spingendo molte famiglie ad interrompere il rapporto di lavoro con colf e badanti, decisione che sta mettendo in crisi soprattutto quei collaboratori domestici, per lo più stranieri, che convivono con le famiglie per le quali lavorano e che spesso non hanno una propria rete familiare cui appoggiarsi e al momento non possono rientrare nel proprio paese d’origine a causa della chiusura delle frontiere.
La Fisascat chiede, quindi, di fornire alle badanti dispositivi di protezione e un’adeguata informazione sull’emergenza in corso, anche nella loro lingua madre, e invita il presidente della Regione Zaia e l’assessore ai Servizi Sociali Lanzarin di sostenere il sindacato nel presentare tali richieste al Governo.