Meolo. Femca Cisl denuncia comportamento antisindacale alla LM2000

Mercoledì, 05 giugno 2019

La Femca Cisl non ci sta e contesta alla LM2000, lavanderia industriale di Meolo, un atteggiamento antisindacale nella elezione delle RSU.
Il neo segretario di Venezia Alberto Cavallin, in un comunicato stampa, denuncia  come l'azienda "con l'aiuto di UGL", abbia tolto l'agibilità sindacale alla Commissione Elettorale e minacciato provvedimenti disciplinari verso i suoi componenti. "Siamo inoltre venuti a conoscenza - prosegue Cavallin - che  l'azienda ha rimosso senza alcuna autorizzazione tutti i nostri comunicati dalla bacheca sindacale". Ma l'ostracismo verso il sindacato confederale non si ferma qui perchè, "con grande stupore dei dipendenti", la UGL avrebbe nominato un rappresentante dei lavoratori (RSA).
"Da tempo - rimarca il dirigente sindacale - la Femca Cisl chiede di svolgere una assemblea sindacale in orario di lavoro ricevendo sempre una risposta negativa dell'azienda". Diritto di assemblea che invece sembra concesso, senza alcuna difficoltà, alla UGL.
Alla origine di questo atteggiamento ci sarebbe l'iniziativa della Femca che ha contestato un accordo siglato al buio tra direzione di LM2000 e UGL, il pagamento senza maggiorazione degli straordinari, la mancata adesione al fondo sanitario previsto dal contratto nazionale avvenuto senza compensazione alcuna.
Il tutto è stato messo nero su bianco in una lettera inviata oggi stesso all'azienda.