Pensionati veneti. Con la legge di Bilancio 2019 penalizzati in 400.000

Sabato, 22 dicembre 2018

Oltre 400.000 pensionati veneti saranno penalizzati dalla Legge di Bilancio 2019 se, come oramai sembra confermato, il governo manterrà fermo l’intervento sulle rivalutazioni nel maxi emendamento che, oggi pomeriggio, sarà portato al Senato per la approvazione con la fiducia.
La denuncia è dei sindacati confederali dei pensionati che annunciano una mobilitazione regionale per il prossimo 28 dicembre con presidio davanti alla Prefettura di Venezia a partire dalle ore 10.30.
“Ridurre l’adeguamento all’inflazione delle pensioni superiori ai 1.500 euro lordi mensili, significa colpire nella nostra regione un pensionato su tre - chiarisce Vanna Giantin, segretaria FNP Cisl - si tratta di una vera e propria beffa. Si blocca così l’atteso ritorno alla piena rivalutazione delle pensioni e proseguire invece, anche in modo peggiorativo, la politica di blocco delle pensioni avviata 8 anni fa”. A livello nazionale i sindacati contestano un taglio degli aumenti previsti pari a circa 2,5 milioni di euro in tre anni (2019-2021). Per il Veneto si può stimare che il taglio sarà attorno ai 300 milioni di euro.