Emergenza Covid- 19. Furlan: raccogliamo fondi per le terapie intensive e il personale sanitario

Sabato, 21 marzo 2020

“Mancano posti letto in terapia intensiva, mancano respiratori, mancano le giuste protezioni per chi lavora negli ospedali, da chi fa le pulizie nelle stanze, agli infermieri, ai medici, a tutto il personale sanitario. Dobbiamo aiutare chi ci aiuta: possiamo dare anche noi un piccolo contributo”.

È con queste parole che, con una lettera, la segretaria della Cisl, Annamaria Furlan, annuncia di aver promosso, con Cgil e Uil, “una raccolta fondi per rafforzare il nostro sistema sanitario di terapie intensive, oggi così necessarie per salvare le vite umane, ed anche per dotare tutti coloro che lavorano nella sanità di tutti gli strumenti di protezione personale”.

Il conto corrente bancario è stato aperto presso Monte dei Paschi di Siena, IBAN IT 50 I 01030 03201 000006666670, con causale “Aiuta chi ci aiuta”, su cui far pervenire sottoscrizioni di singoli cittadini, lavoratori e pensionati.

Il ricavato sarà interamente versato alla Protezione Civile che provvederà all’acquisto di quanto necessario.

“Gli addetti al nostro Servizio Sanitario Nazionale - spiega Annamaria Furlan - affrontano, oramai da quasi un mese, turni di lavoro massacranti e rischi personali enormi per fronteggiare una situazione emergenziale inedita e grave che purtroppo risente anche degli effetti negativi di anni di tagli e mancati investimenti nella sanità pubblica. Nei prossimi giorni – conclude - sarà versato un primo contributo di 200 mila euro da parte delle tre confederazioni nazionali, a cui si stanno aggiungendo ulteriori donazioni da parte di altre strutture sindacali di categoria e del territorio”.