Edilcassa. Orrù (Filca Cisl): “Interventi a sostegno dei lavoratori edili”
“La pandemia che ha colpito anche la nostra Regione richiede una grande attenzione verso il mondo del lavoro edile, a cui vanno dedicati interventi straordinari e mirati. Ed è ciò che abbiamo fatto con l’accordo firmato insieme a Fillea Cgil e Feneal Uil con Confartigianato ImpreseVeneto e CNA e Casartigiani Veneto che prevede vari sussidi per i lavoratori e le loro famiglie”.
Francesco Orrù, segretario generale della Filca Cisl Veneto, illustra gli interventi straordinari per l’anno 2020 (in aggiunta a quelli già esistenti), che saranno disponibili dalle prossime settimane.
“È prevista, ad esempio – spiega - un’indennità pari a 300 € in favore dei genitori che hanno utilizzato i congedi parentali per accudire i figli, un contributo di 100 € come rimborso per i costi sostenuti per l’acquisto di computer, smartphone e tablet o per i canoni relativi al traffico internet necessari per l’attività scolastica a distanza o di 150 € per chi ha figli che frequentano la scuola materna o elementare”.
A queste si aggiungono, ancora, un’indennità di mille euro a sostegno delle giovani coppie per il pagamento dell’affitto, un incremento del 10% della prestazione per il rimborso della spesa sostenuta per protesi, cure e visite dentarie fino a un massimo di 1.375 € e un contributo per i lavoratori che non hanno ottenuto il Premio Ape (Anzianità Professionale Edile) 2020.
Verranno pagate, inoltre, tutte le richieste di assistenze pervenute entro lo scorso 31 dicembre e ferme a vario titolo. Previsto anche un premio fedeltà per quanti hanno almeno 30 anni di iscrizione ad Edilcassa.
“Queste misure straordinarie che abbiamo contrattato attraverso la bilateralità – dichiara Orrù - offrono ai 13.500 dipendenti edili iscritti a Edilcassa Veneto un sostegno economico per far fronte alle perdite reddituali determinate dall’emergenza Covid-19 e aiutano concretamente lavoratori e imprese artigiane del Veneto ad affrontare la Fase 2”.
“Altre iniziative importanti – conclude Orrù – sono la donazione di 25 mila euro alla Protezione Civile regionale e la costituzione del Comitato Regionale per l’emergenza Covid nei cantieri edili, previsto dal DPCM 26 Aprile 2020, che valorizza il ruolo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST)”.
