Filca Cisl Veneto: una storia di contrattazione

Giovedì, 28 giugno 2018

Verrà presentato domani, venerdì 29 giugno, alle 10 presso l’Hotel Crystal di Preganziol, il libro di Giuseppe Vedovato sulla “Storia della Filca del Veneto 1950-2017 - Dall’orgoglio policentrico allo spirito di squadra, dal “radicalismo contrattuale” al federalismo partecipativo.
Vedovato (che ha già svolto numerose ricerche storiche sulla Cisl, collaborando in particolare con la Fondazione Giulio Pastore di Roma) descrive la storia della Filca, la Federazione italiana lavoratori delle costruzioni e affini, a partire dalla sottoscrizione a Roma, il 15 marzo 1955, dell’“accordo di unificazione” fra la Filde, la Fullav e la Flavca, federazioni rispettivamente dei lavoratori dell’edilizia; del legno, artistiche e varie e del vetro, ceramica e abrasivi.
Vedovato sottolinea come inizialmente la Filca ha dovuto fare i conti non solo con la marginalità all’interno della Cisl e la superiorità nell’edilizia della Fillea Cgil, ma anche con un padronato particolarmente intransigente. Dopo l’iniziale protagonismo della Filca di Treviso nella contrattazione, a partire dalla metà degli anni Settanta emerge il forte dinamismo della federazione di Venezia, capace di superare in pochi anni la Fillea in una provincia rossa e proprio nel settore edile.
L’analisi di Vedovato prosegue poi con la descrizione della competizione, compresa quella interna, che si è sviluppata nel corso degli anni Ottanta, e della intraprendenza della federazione sul piano dell’innovazione contrattuale che ha portato, tra l’altro, alla costituzione delle casse edili artigiane regionali Ceav e Ceva (poi fuse nell’unica struttura dell’Edilcassa Veneto) e del fondo pensionistico Solidarietà Veneto.
Introdurrà il segretario generale Filca Veneto, Francesco Orrù; quindi Giuseppe Vedovato presenterà la pubblicazione storica. Interverrà il segretario generale Cisl Veneto, Gianfranco Refosco, mentre i lavori saranno conclusi dal segretario generale Filca nazionale, Franco Turri.